Il volume affronta il tema degli antichi mulini ad acqua ed è motivato dall’interesse crescente per ciò che questi opifici hanno rappresentato all’interno di una buona porzione del territorio italiano solo fino a cinquant’anni fa: un luogo prezioso di cultura materiale e immateriale,in quanto deputato allo scambio e alla vita collettiva. La pubblicazione guarda ad una parte del territorio abruzzese ancora esplorata dal punto di vista delle strutture produttive superstiti e su quelli ancora presenti lungo i fiumi Sangro-Aventino e loro affluenti.