Descrizione
Partendo dalla descrizione degli eventi militari che hanno colpito la città di Ortona, l’autore riesce a dare una descrizione delle tragiche vicende legate alla guerra attraverso una ricca documentazione fatta dai rapporti ufficiali, dalla memorialistica e dalle pagine dei diari dei soldati tedeschi
prescindendo quindi dal colore delle divise e dall’ideologia che li ha contraddistinti.
Ortona, luogo in cui nel 1943 le truppe canadesi e tedesche combatterono accanitamente causando oltre alla distruzione quasi totale della città e dolori e perdite incommensurabili tra i militari e i civili, è anche definita “Stalingrado d’Italia”. L’interesse su questa battaglia è andato crescendo negli ultimi decenni, ma la storiografia l’ha sempre raccontata dall’angolazione degli alleati.
L’autore, partito dalla volontà di dare un’identità ai soldati tedeschi morti ad Ortona, ha portato avanti uno studio ampio e dettagliato che attinge ai rapporti ufficiali dell’esercito di Hitler per far comprendere come fossero simmetricamente identiche le emozioni, le sensazioni, le tragedie nell’umanità di quelli che lui definisce semplicemente “gli altri combattenti”.