In offerta!

Un silenzio che racconta. Natzweiler Flossenburg

10,00

Categoria:

Informazioni aggiuntive

Autore

ISBN 97888831922937
N. Pagine 92

Descrizione

E’ un silenzio che si fa voce e racconta attraverso le parole di Riccardo Lolli, la storia drammatica di Rocco Di Pillo, fra i deportati politici, a Natzweiler. Un uomo dotato di coerenza e della bontà dei semplici, con una innata ripugnanza per le armi e per i soprusi, pacifista, anarchico, quando dal balcone di piazza Venezia il Duce tuonava contro l’imbelle democrazia. Rocco Di Pillo, orfano di guerra, nel 1940 lasciò madre ed otto fratelli a Pratola Peligna per adempiere agli obblighi del servizio militare dopo lo scoppio del secondo conflitto mondiale. Ricoverato all’Ospedale Militare di Taranto il 14 settembre 1942, ma, per un disguido amministrativo, fu denunciato al Tribunale Militare per diserzione. Per Di Pillo, condannato ed inviato al Reclusorio Militare di Pizzighettone, iniziò il penoso calvario che lo avrebbe segnato permanentemente. Pochi giorni dopo la comunicazione dell’armistizio, il 18 settembre, prelevato con altri 400 militari, fu avviato nei carri bestiame verso i lager nazisti. Il 4 novembre, inquadrato fra i deportati politici, giunge a Natzweiler, campo di concentramento con crematorio e camera a gas, per poi venir destinato al campo di sterminio di Flossenburg e sottoposto a condizioni ancora più estreme fino alla liberazione avvenuta il 23 aprile 1945.

Prefazione di Francesco Sabatini e interventi di Davide Adacher, Carlo Fonzi e Ezio Pelino.