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itinerari
Il Cammino di Celestino certificato dal Touring Club Italiano
Il Cammino di Celestino, 97 km da Sulmona (AQ) all’Abbazia di S. Liberatore a Maiella a Serramonacesca (PE), ha ottenuto oggi la prestigiosa certificazione nell’ambito del programma territoriale “Cammini e Percorsi del Touring Club Italiano”. Sostenibilità,...
Dal mare all’entroterra alla scoperta della Rete Ciclabile dei Trabocchi
la Rete ciclabile dei Trabocchi: 263 chilometri di strade interpoderali, comunali e provinciali
Le gole di San Venanzio
Foto di Marco Graziani
Dal punto di vista paesaggistico il territorio delle Gole di San Venanzio offre immagini e scorci incomparabili: basti citare le spettacolari vedute che si aprono dalla sommità dei rilievi, i balzi ripidi e scoscesi, le distese boschive, le imponenti formazioni rocciose e lo scenario mozzafiato della forra con le sue pareti a strapiombo tra le quali scorrono le acque del fiume, ora disperdendosi in mille rivoli, ora placandosi in buche profonde, ora scrosciando in allegre cascatine.
L’anello di Monte Puzzillo a Campo Felice con le ciaspole e gli sci
Testo e foto di Luciano Di Martino
La Piana di Campo Felice è un vero paradiso per gli appassionati di sci di fondo ed escursionisti con ciaspole: si spazia dalle piste battute dell’area “Centomonti” ai numerosi fuoripista che offre tutto il comprensorio. Una delle mete preferite è sicuramente il Rifugio “Vincenzo Sebastiani”a circa 2.102 m slm. all’interno del Parco Regionale Sirente-Velino.
Majella l’altra neve
Foto di Luciano Di Martino e Marco Carafa (Gruppo di lavoro Ente Parco Nazionale della Majella: Luciano Di Martino, Maurizio Monaco, Marco Carafa, Nicola Scalzitti)
Il Parco Nazionale della Majella ha promosso il progetto “Majella l’altra neve” per favorire sci, sci alpinismo e sci di fondo in alternativa ai tradizionali sport invernali sulla promozione turistica degli itinerari per scialpinismo, sci di fondo-escursionismo e ciaspole, con l’idea di affidare a degli eventi – educational annuali il compito di illustrare le alternative che il territorio montano libero dagli impianti di risalita può offrire ai portatori d’interesse ed ai semplici appassionati.