A L’Aquila arte, danza, musica e teatro con Performative02 il Festival internazionale organizzato dal MAXXI L’Aquila in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e con il patrocinio del Comune dell’Aquila.
Un’edizione che durerà 4 giorni a partire da ieri, giorno dell’inaugurazione, e che prevede un fitto programma di attività con azioni performative e momenti di approfondimento culturale dal mattino fino a sera. Oltre 30 gli artisti internazionali presenti che agiranno nelle location individuate fuori e dentro Palazzo Ardinghelli, nella sede dell’Accademia dell’Aquila progettata da Paolo Portoghesi, nel seicentesco Palazzetto dei Nobili. Dopo le performance della giornata di inaugurazione accolte nelle sale del Museo, nel Padiglione estivo Dandalò e nel Seicentesco Palazzetto dei Nobili, il Festival entra nel vivo oggi, venerdì 16 sconfinando anche nel MAXXIVERSO, sede digitale del Museo raggiungibile attraverso la piattaforma arium.xyz, con il lavoro di Michela de Mattei: tutte le performance della giornata ospitate nella Sala della Voliera del Museo, infatti, interagiranno in video con il merlo indiano Estée Lauder protagonista della video performance dell’artista.
Domani sabato 17 settembre, PERFORMATIVE02 si allarga ancora e conquista gli spazi della sede dell’Accademia nei progettata da Paolo Portoghesi.
Nuove produzioni si alterneranno a performance che hanno già ottenuto importanti riconoscimenti internazionali, con un focus che attiva una nuova riflessione sugli avvenimenti del presente, e in particolare sull’impatto delle nuove tecnologie nel nostro quotidiano. Accanto ai grandi nomi ci saranno spazi e momenti dedicati alle presentazioni di azioni dal vivo degli studenti dell’Accademia di Belle Arti, risultato del costante lavoro fra il Museo e l’Ente di alta formazione aquilano. Si parte appunto alle 12 dalla performance E.R.A. – Esercizi di Riflessione Applicata degli studenti dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila negli spazi “non convenzionali” di Palazzo Ardinghelli preceduta alle 11.00 dai talk di Annalisa Sacchi e Simone Ciglia in Piazza Santa Maria Paganica.
Nel pomeriggio il progamma in Accademia con L’Animale di Chiara Bersani: la performance sarà accessibile a un pubblico cieco e ipovedente attraverso audio descrizioni poetiche live in dialogo con l’artista a cura di Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello. A seguire la con-formance Una parete che scotta di Giulia Crispiani che prende ispirazione dall’edificio dell’Abaq, progettato da Paolo Portoghesi, e la performance dedicata alla danza di Jacopo Jenna Alcune Coreografie. La giornata in Accademia si conclude con Brutal casual magazine del fotografo e artista visivo Jacopo Benassi e della dj producer Lady Maru: un live set con influenze di electronic body music, industrial, synthpunk e noise a cui si aggiunge la fotografia in presa diretta usata come uno strumento musicale.
La serata si conclude poi con Outdoor dance floor di Salvo Lombardo che trasformerà il Cortile di Palazzo Ardinghelli in una sala da ballo, seguito da un djset coinvolgente e liberatorio in cui si alterneranno Stravinsky, Bartok, Ravel e Chopin di Rodion.
Per tutte le giornate del Festival sarà comunque possibile visitare nelle sale di Palazzo Ardinghelli la mostra Afterimage curata da Bartolomeo Pietromarchi e Alessandro Rabottini. Sabato 17 e domenica 18 ingresso a tariffa ridotta a 5 euro per tutti. Orari: sabato 13-23; domenica 12-20. La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del museo. Durante Performative sarà possibile acquistare la card MyMAXXI in museo con una riduzione del 20%.
Per il programma del Festival maxxilaquila.art