Romano Canosa Storia di una grande paura. La sodomia a Firenze e a Venezia nel Quattrocento

15,00

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Autore

ISBN 9791281176171
N. Pagine 212

Descrizione

Le città italiane furono, nel Quattrocento, toccate dalla diffusione di pratiche sodomitiche. Particolarmente interessate al fenomeno furono Firenze e Venezia. Le misure adottate dalle autorità, nelle due città, furono qualitativamente assai diverse. A Firenze, dove più estesa era la pratica del “vizio innominabile”, fu creata una magistratura speciale e fu scelto il sistema delle pene pecuniarie come sanzione principale da infliggere ai colpevoli. A Venezia, invece, il compito di intervenire fu assunto in prima persona dal massimo organo di sicurezza dello Stato: il Consiglio dei Dieci. Le pene furono assai dure: dall’amputazione del naso, alla tortura, al rogo. Nel libro Storia di una grande paura l’autore ricostruisce, in base a raro materiale d’archivio, la dinamica delle inchieste e dei processi, analizzando anche le spiegazioni, date a quel tempo nella letteratura religiosa e laica, sulle cause della diffusione del fenomeno.