Fossacesia-Ortona il Giro d’Italia 2023 al via sulla Costa dei trabocchi

da | Mag 5, 2023 | In evidenza, Società | 0 commenti

Il 6 maggio si svolgerà in Abruzzo la cronometro individuale del Giro d’Italia: 19,6 km da Fossacesia a Ortona sulla pista ciclabile della costa dei trabocchi e l’Abruzzo aprirà questa competizione la seconda volta nella sua storia. La volta precedente infatti  è stata il 19 maggio 2001 (84a edizione), con la Montesilvano-Pescara di 7,6 km prologo alla prima tappa (205 km) da Giulianova a Francavilla al Mare e la seconda tappa (163 km) da Fossacesia a Lucera.
L’edizione 2023 la numero 106° percorrerà 3.448,6 km, terminerà a Roma, ai Fori Imperiali, e comprenderà una seconda tappa abruzzese da Teramo a San Salvo (201 km); una terza, da Vasto a Melfi per 216 km. La 7a tappa, il 12 maggio, tornerà in Abruzzo per i 218 km da Capua a Campo Imperatore, sul Gran Sasso. L’Abruzzo ha vinto il “Trofeo Senza Fine” del Giro grazie alla prestazione di Danilo Di Luca nella 90ª edizione, percorrendo 3486,2 km, dopo la vittoria del Baby Giro nel 1998, e la vittoria ai Campionati Italiani di ciclismo (battendo Vincenzo Nibali) il 29 maggio 2016.

Numerosi ciclisti abruzzesi hanno vinto varie tappe della storica gara rosa a cominciare da Franco Franchi, nato nel 1923 a Poggio Morello (Teramo) nella 5^ tappa della 30^ edizione (1950); Alessandro Fantini di Fossacesia nella 38a edizione, da Sanremo ad Aqui Terme; e altri nel 1956, 1957 e 1959. L’eredità di Fantini è stata tramandata a Vito Taccone, di Avezzano, classe 1940, soprannominato “il camoscio d’Abruzzo”, che ha vinto la 10a tappa della 44a edizione, da Bari a Potenza e poi prendendo il record del corridore abruzzese con il maggior numero di tappe valide vinte (8), nella 46° edizione del Giro; Vincenzo Meco, di Corcumello (AQ) nella 45ª edizione del Giro, 1962, trionfò nella 14ª tappa, da Belluno al Passo Rolle. Ecc

Articolo completo pubblicato sul numero 141 di D’Abruzzo 

IN EDICOLA

la rivista