Saranno il regista Pippo Mezzapesa e l’artista Giuseppe Stampone a introdurre la visione di Ti mangio il cuore, venerdì 2 febbraio 2024 alle 19.30 al MAXXI L’Aquila per il terzo appuntamento di Suggestioni, la rassegna cinematografica, realizzata in collaborazione con L’Aquila Film Festival, che propone pellicole d’autore ispirate alle atmosfere della mostra Diario Notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari. In questo caso è immediata e potente la connessione fra il progetto speciale Giuseppe Stampone e le fotografie di Scanno della collezione Franco e Serena Pomilio e la pellicola di Mezzapesa, presentata nel 2022 alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Tratto dall’omonimo romanzo d’inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini e ispirato alla vera storia di Rosa Di Fiore, prima pentita della mafia garganica, il film immortala un sud antico eppure attuale. La centralità della figura femminile, l’utilizzo del bianco e nero, l’estetica di Ti mangio il cuore stabiliscono un’immediata relazione con i tratti delle fotografie di Scanno realizzate, fra gli altri, da artisti come Gianni Berengo Gardin, Henri Cartier-Bresson, Hilde Lotz-Bauer, Mimmo Jodice e Ferdinando Scianna e Mario Giacomelli. Quella del film è una storia di cui in Abruzzo, in una certa misura, si riescono a percepire radici e contorni, con cui risulta facile sintonizzarsi, perché evoca memorie comuni. Allo stesso modo, i grandi maestri della fotografia del Novecento hanno fermato il tempo di Scanno in uno scatto, e sono riusciti a evocare qualcosa che permane, impresso nella memoria collettiva: il tempo, il lavoro, il fluire della vita delle donne.
Da queste stesse fotografie Giuseppe Stampone ha colto il pretesto per un dialogo metafisico e surreale ricontestualizzando liberamente elementi e personaggi catturati dagli scatti in bianco e nero nei suoi interni domestici, riprodotti alla maniera della pittura fiamminga seicentesca. Ispirandosi a fatti, cronaca, storia della profonda trasformazione avvenuta nella piana del Fucino l’artista propone una nuova narrazione che tenta “di annullare lo spazio tempo sequenziale didascalico della storia” e stabilire nuove connessioni di senso inedite e sorprendenti. L’ingresso alla proiezione è libero fino a esaurimento posti su prenotazione al sito www.maxxilaquila.art. I possessori della MyMAXXI card potranno riservare il proprio posto singolo scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro giovedì 1° febbraio.
Il ciclo Suggestioni continuerà venerdì 16 febbraio, dopo una settimana di pausa, con una riflessione sul cambiamento e sulla metamorfosi proposta dalla pellicola Blue My Mind, lungometraggio del 2017 di Lisa Brühlmann in connessione intima e perfetta con il lavoro presente in mostra sull’Homo Aquaticus di Agnes Questionmark. Intanto, il MAXXI L’Aquila ospiterà attività educative dedicate a grandi e piccoli. Sabato 3 febbraio alle ore 16:00 è in programma Nati al MAXXI – Istantanee di folklore, la visita performativa alla mostra Diario Notturno per famiglie con bambini da 0 a 3 anni guidata dagli esperti di Nati nelle Note: un’esplorazione del Museo che attraversa musica e movimento per fondersi con le opere d’arte in mostra, creando magici momenti di contemplazione e ascolto. Venerdì 9 febbraio alle 15:00 si terrà invece un workshop per adulti con gli artisti del collettivo Numero Cromatico alla scoperta dell’opera Resterai con me per tutta la notte, prodotta e pensata per la mostra Diario Notturno. Un laboratorio per entrare nella ricerca artistica del collettivo attraverso pratiche non convenzionali ed esplorare i propri contenuti interiori.
Per le modalità di partecipazione, tutte le informazioni sono sul sito www.maxxilaquila.art.
Per approfondimenti sulla figura dell’artista Giuseppe Stampone si consiglia la lettura della rivista D’Abruzzo n. 143 con la copertina firmata dall’artista e la cartolina all’interno