I patrioti di Penne nell’800

20,00

Informazioni aggiuntive

Anno

2023

Autore

ISBN 9791281176195
N. Pagine 412

Descrizione

La città di Penne fu il luogo di tre sollevazioni nell’Ottocento. La prima, nel 1814, era diretta contro Gioacchino Murat e l’occupazione francese del regno di Napoli; le altre, nel 1837 e nel 1848-49, cercarono di rovesciare Ferdinando II, re delle Due Sicilie. Nessuna delle tre ebbe successo, ma tutte e tre ebbero un ruolo nel declino e nel crollo della dinastia borbonica e nell’unificazione dell’Italia. Il prezzo pagato dai patrioti di Penne fu grande. Diversi furono condannati ai bagni penali come prigionieri politici, in condizioni miserevoli. Altri furono mandati in esilio o costretti a nascondersi; otto uomini furono condannati a morte.
Il libro, sulla base di una ricerca genealogica che ha rivelato nuovi dettagli e dipinto un quadro più completo di questi uomini in termini di relazioni familiari, è un racconto della storia dei moti molto più dettagliato dei testi di Giovanni De Caesaris o Luigi Polacchi. Il libro è diviso in due parti. La prima è la storia dei tre moti di Penne e altri eventi politicamente significativi dal 1814 al 1870. La seconda contiene una scheda per ogni persona identificata come patriota di Penne in quel periodo, e di molti altri che interagirono con loro; per ciascuna delle 245 persone elencate, ci sono informazioni sulle loro attività e sulle loro famiglie, nonché note su parenti coinvolti in azioni patriottiche.

Il libro ha anche la versione in inglese The Patriots of Penne in the Nineteenth Century