Nell’Abbazia di San Clemente a Casauria, prende vita INSULA, una rassegna culturale che fonde storia, arte e contemporaneità per valorizzare uno dei gioielli dell’architettura medievale abruzzese. Domani 23 novembre alle ore 17:00 si terrà una visita guidata e proiezione dell’opera E.R.C.O.L.Æ di DANIELA D’ARIELLI e alle ore 18:30 il concerto di FLAVIA MASSIMO. Questo progetto si propone di trasformare il monastero in un luogo vivo, capace di dialogare con le sensibilità artistiche del presente, pur restando ancorato alla sua storia millenaria. Il titolo della rassegna, INSULA, affonda le sue radici nel mito fondativo dell’Abbazia, dove l’idea di insularità richiama un “paradiso fiorito” (come recita l’iscrizione sul portale d’ingresso) e una vocazione ascetica. Rielaborando questa tematica in chiave moderna, la rassegna reinventa l’isola come un luogo protetto, uno spazio di connessione culturale al riparo dalle pressioni del mondo esterno. L’Abbazia diventa così una piattaforma per sperimentazioni artistiche e linguistiche, con un focus particolare sulla musica e sull’arte contemporanea.
INSULA Resonans: Musica e Sperimentazioni Sonore
La musica, da sempre anima delle grandi abbazie, riveste un ruolo di primo piano in INSULA. Grazie all’acustica straordinaria degli spazi, l’Abbazia di San Clemente diventa una fucina per l’esplorazione sonora contemporanea. Il programma include performance di artisti internazionali e progetti innovativi che fondono tradizione e avanguardia. Tra i protagonisti spiccano Flavia Massimo e Daniela d’Arielli, due artiste che incarnano perfettamente lo spirito della rassegna. Daniela d’Arielli, artista visiva originaria di Francavilla al Mare, presenta il progetto e.r.c.o.l.æ experiment resurgent cult organism liquid æ, un viaggio multidisciplinare tra i misteri della terra d’Abruzzo e la mitologia contemporanea. In collaborazione con Pollinaria, il progetto esplora l’acqua come connettore simbolico tra natura e artificio, unendo paesaggio e creatività. D’Arielli propone una riflessione sul viaggio interiore e sull’importanza della creatività come strumento per superare le sfide della vita. Ercolæ, figura eroica disincarnata, diventa un simbolo di resilienza e trasformazione, richiamando la forza immaginativa come mezzo per immaginare mondi migliori. Flavia Massimo, violoncellista contemporanea e sound designer, porta in scena Glitch, un’opera in cui acustica ed elettronica si fondono in un universo sonoro organico. Attraverso l’uso di tecniche estese, live electronics e field recording, Massimo decostruisce il suono tradizionale del violoncello, esplorando l’estetica dell’errore come opportunità creativa. Il glitch, simbolo di malfunzionamento, diventa metafora della complessità e dell’imprevedibilità della realtà. La performance si trasforma in un viaggio sonoro che sfida le convenzioni, celebrando l’inesauribile potenziale dell’imperfezione.
Con INSULA, l’Abbazia di San Clemente a Casauria si riconferma luogo di incontro tra passato e presente, tra sacro e profano, tra tradizione e innovazione. Attraverso iniziative che spaziano dalla musica alla visual art, la rassegna offre un’occasione unica per riscoprire la ricchezza del patrimonio culturale abruzzese e proiettarlo verso il futuro.
In questo intreccio di storia e contemporaneità, l’Abbazia non è solo un monumento, ma un luogo vivo, capace di ispirare e generare nuove visioni del mondo. INSULA diventa così un simbolo di rinascita, un’isola di cultura dove l’arte e la creatività possono fiorire.
Info drm-abr.sanclemente@cultura.gov.it – tel. 085 888 5162