Descrizione
L’autrice propone diciannove quadri o brevi racconti in prosa poetica. Nel più puro stile francescano l’autrice ha scelto la strada di un eremitaggio che non è autoesclusione dal mondo ma riappropriazione di una realtà sensoriale che, per la maggior parte delle persone, si sta isterilendo. Il suo sguardo, da sempre proiettato oltre le più effimere percezioni, le permette di rivalutare, con una memoria tanto esatta da rendere, con pennellate brevi ma decise, vivissima la narrazione, gli eventi e le persone che ne hanno formato l’infanzia: il lavoro della terra, la coltivazione, che dall’accezione più pratica giunge a quella spirituale, vera chiave d’interpretazione del suo stile letterario e della sua persona.