Il papa e il brigante

Descrizione

Papa Sisto V e il brigante Sesto Peretti: una storia di redenzione sui selvaggi Monti Sibillini, dove la realtà si intreccia con la leggenda. Sesto Peretti è un brigante dai due volti: di giorno, un uomo dolce e devoto, di notte, un fuorilegge senza pietà. Ma la legge ha il volto di un uomo implacabile: Papa Sisto V, fratellastro di Sesto, deciso a sradicare il brigantaggio con ogni mezzo. Tra i due si apre una lotta feroce. Mentre il confine tra bene e male si fa sempre più labile. Nello scorrere del racconto troviamo misericordia, errori, seconde possibilità e quindi il perdono.

Papa Sisto V, nato Felice Peretti, fu un pontefice che, seppur governando per soli cinque anni (1585-1590), lasciò un’impronta indelebile nella storia della Chiesa cattolica. Combatté il brigantaggio con fermezza e la sua reputazione di “papa tosto” fu ulteriormente cementata dalla lotta contro la criminalità e l’adozione di politiche che favorivano il controllo sociale e la moralizzazione dei costumi. Promosse uno sviluppo urbano significativo a Roma. Tra le opere più importanti di Sisto V si annoverano la costruzione dell’Acqua Felice, un acquedotto che rifornì d’acqua diverse aree della città, e la ricollocazione di diversi obelischi egizi per cristianizzare i luoghi pagani e la costruzione della cappella Sistina nella basilica di Santa Maria Maggiore.