Fuochi d’Oriente

da | Feb 9, 2017 | Culto e tradizioni | 0 commenti

Foto Archivio Mame Times

L’antica tradizione delle “Farchie” di Fara Filiorum Petri ha un corrispondente molto simile che si svolge il 12 novembre a Sugakawa in Giappone, nella regione di Fukushima. A differenza di Fara, tuttavia, la tradizione di Sugakawa è legata alla commemorazione dei soldati che persero la vita in una battaglia che vide contrapposti, nel 1589, l’esercito del feudatario Daymio forte Date Masamune e i soldati a servizio di sua zia, Daijo-in proprietaria del castello di Sukagawa.

Il gemellaggio tra le due città era la logica conseguenza e ad occuparsi di tutti gli aspetti per la realizzazione è Aya Asami, una dinamica ed intraprendente promotrice della cultura abruzzese in terra d’Oriente. La Asami, infatti, organizza numerose iniziative di incontro tra le due culture e, insieme a Yuko Hosaka, un’urbanista che ha la stessa passione per l’Abruzzo, cura la newsletter informativa Abruzzo Tsushin in lingua giapponese. Innamorata dell’Abruzzo sin da quando era coordinatrice del fan club di Jarno Trulli, da circa dieci anni, Aya viaggia tra Tokyo e l’Abruzzo e sogna di stabilirsi proprio nella nostra regione in un futuro non troppo lontano.

L’articolo completo è stato pubblicato sulla rivista D’Abruzzo n. 116 inverno 2016 

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