Lara Molino

da | Mar 26, 2020 | Personaggi | 0 commenti

Lara Molino, cantautrice, compositrice e musicoterapista, ha composto fino ad oggi circa 200 canzoni in lingua italiana e dialetto abruzzese. Polistrumentista, suona la chitarra, l’armonica a bocca, il pianoforte e vari strumenti a percussione.

Ha ricevuto numerosi premi per la sua attività nel 2002 ha vinto il Premio Nazionale “Histonium”, trofeo David per meriti artistici e nel 2017, a Vasto, ha ricevuto il Premio Sirenetta d’Argento con la seguente motivazione: “Riteniamo che la Sua musica sia particolarmente preziosa perché valorizza la lingua abruzzese e quindi anche la storia, la tradizione e l’anima della nostra Regione nel panorama nazionale”. Il 7 agosto 2019, a Montesilvano (PE), ha ricevuto il Premio Internazionale “Dean Martin”. “E’ stata una grande gioia ed un incoraggiamento a continuare in questa singolare e affascinante strada che ho intrapreso – ci racconta-. Negli anni precedenti, hanno ricevuto lo stesso premio artisti abruzzesi come: Mimmo Locasciulli, Gianluca Ginoble, Simona Molinari, Piero Mazzocchetti. 
Ho iniziato a suonare la chitarra e studiare musica all’età di 13 anni  Subito dopo ho iniziato a comporre canzoni, (finora ne ho scritte oltre 200), in italiano e in vernacolo abruzzese. Scrivere, comporre, è la mia grande passione. Passione alimentata con lo studio Canto Jazz a Roma e a Pescara dove ho conosciuto importanti Maestri che mi hanno aiutato a crescere e migliorare: Maurizio Fabrizio, Oscar Prudente, Mario Lavezzi, Sergio Bardotti, Massimo Varini. Nel 2016, mi sono diplomata anche in Musicoterapia, poiché credo che la Musica oltre ad essere un’arte meravigliosa, curi e addirittura, in alcuni casi, guarisca da alcuni tipi di patologie”.

Ha inciso molti dischi, l’ultimo, pubblicato nel 2017, si intitola “Fòrte e gendìle”, ed è in dialetto abruzzese. Presentato a maggio in tournèe col violinista di fama internazionale Michele Gazich, produttore artistico dell’album. “Questo disco mi ha dato la possibilità di far conoscere le mie canzoni e quindi le storie della mia terra e la mia lingua abruzzese in molte parti d’Italia. La musica è continua emozione per me ricordo quando sono stata la cantante ufficiale di Emmanuel, l’inno della Giornata Mondiale della Gioventù del 2000, che ho più volte cantato davanti a milioni di giovani di tutto il mondo e al Papa Giovanni Paolo II”.
Lara Molino ha tenuto centinaia di concerti in Italia e all’estero: Polonia, Spagna, Canada. La scorsa estate, con il Lara Molino Trio, ha partecipato a due importanti Festival a Cagliari, di musica Folk di rilevanza nazionale, il Rocciamorgia Festival (Molise) e il Monsano Folk Festival (Marche).

A gennaio 2020: ha ricominciato a studiare e comporre e sta lavorando ad un nuovo progetto su Ignazio Silone insieme ad un’attrice e un regista teatrale per rendere omaggio a questo grande scrittore.

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