Lara Molino riceverà il Serpente d’Oro

da | Lug 19, 2024 | Cultura, In evidenza | 0 commenti

La cantautrice abruzzese Lara Molino verrà premiata durante la seconda edizione de La Notte dei Serpenti con il Serpente d’Oro, “per aver contribuito, con la sua musica, a sdoganare e diffondere la lingua abruzzese, oltre i confini regionali”. La manifestazione, che si svolgerà domani sera a Pescara, è stata ideata e diretta artisticamente dal Maestro Enrico Melozzi e ospiterà grandi nomi del panorama musicale italiano e internazionale, come Al Bano, Colapesce Dimartino, Coma_cose, Filippo Graziani, Giovanni Caccamo, Noemi e Umberto Tozzi, che canteranno le loro canzoni rivisitate in chiave abruzzese ed eseguite, dal vivo, con l’Orchestra Dei Serpenti diretta proprio Maestro Melozzi. Il riconoscimento che la cantautrice riceverà domani, nel corso della serata, sottolinea, ancora una volta, l’importanza del mantenere vive le tradizioni e della loro trasmissione alle nuove generazioni e verrà consegnato da Adele D’Atri, Responsabile Territoriale Retail Abruzzo Sud della Direzione Regionale Centro Est di BPER Banca. “Ringrazio molto il maestro Melozzi e tutti gli organizzatori de La Notte dei Serpenti per questo premio che vivo con grande emozione – afferma la cantautrice Lara Molino – e come incoraggiamento a continuare nella direzione del dialetto e della musica popolare, intrapresa da diversi anni, grazie alla quale, ho avuto modo di conoscere e amare ancora di più, la mia terra. Vi aspetto domani sera, allo Stadio del Mare di Pescara, per una grande festa del dialetto e della musica, per la festa di un popolo, quello abruzzese, che si riunisce sotto lo stesso cielo per consolidare il legame con le proprie radici e la propria cultura”.

Lara Molino è una cantautrice e musicoterapista italiana, nota per le sue circa 200 canzoni in italiano e dialetto abruzzese. Polistrumentista, suona chitarra, armonica a bocca, pianoforte e vari strumenti a percussione. Ha pubblicato diversi album, tra cui “Fòrte e gendìle” (2017) interamente in dialetto abruzzese, e altri in italiano come “Tra le mie braccia” (2006), “Il mio angolo di cielo” (2009), e “La pazzia del perdono” (2012). Molino ha tenuto concerti in Italia e all’estero, partecipando a importanti festival e aprendo i concerti di artisti celebri come Gianni Morandi, Antonella Ruggiero e Claudio Baglioni. È stata la cantante ufficiale dell’inno della Giornata Mondiale della Gioventù del 2000. Dal 2003 insegna canto e chitarra presso l’Associazione Culturale “Nonsolomusica” e ha diretto vari eventi artistici. Ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Internazionale “Dean Martin” nel 2019. Durante la pandemia, ha partecipato al progetto “Lettere dall’Italia” e ha continuato a produrre musica, lanciando singoli come “La terra è di chi la canta” (2020) e “Ti vuije dice” (2022). Nel 2023 ha dedicato una canzone ai minatori di Marcinelle, “8 Agosto 1956”.

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